L’indice di contagiosità Rt risulta essere superiore a 1 in cinque regioni, secondo il monitoraggio settimanale dell’ Istituto Superiore di Sanità (Iss) e del ministero della Salute relativi al periodo compreso fra il 10 e il 16 agosto.
Il valore più alto di Rt è stato rilevato in Umbria (1,34), seguita da Abruzzo (1,24), Veneto (1,21), Lombardia (1,17) e Campania (1.02). L” indice Rt risulta invece pari a zero in Basilicata e Molise.
“Diminuisce l’età media delle persone colpite dal virus: prima era di oltre 60 anni ora è di circa 40 anni”. Lo afferma Gianni Rezza, direttore del dipartimento di prevenzione del Ministero della Salute.
“In questo momento – ha aggiunto Rezza – vengono colpiti i più giovani, per tutti questi motivi bisogna continuare a mantenere, il distanziamento fisico, l’uso delle mascherine e l’igiene personale. La sanità pubblica , da parte sua, deve intervenire velocemente, come sta facendo, per identificare i focolai e circoscriverli”.