“Che la maggioranza tenga o no questo lo staremo a vedere, è la città che non tiene più”.
Lo afferma in questa intervista il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marco Cecconi, colui che con la mozione di revoca al Presidente del consiglio comunale, Giuseppe Mascio, ha creato più di un imbarazzo alla maggioranza che sostiene la giunta Di Girolamo. L’opposizione, infatti, aveva a disposizione 12 voti ma 5 consiglieri della maggioranza si sono uniti alla richiesta di revoca e altri 2 si sono astenuti. Di voti, per revocare Mascio dalla sua posizione, ne occorrevano, però , 22 e la mozione, quindi, non è passata.
Nell’intervista Cecconi spiega anche i motivi che lo hanno indotto a presentare la mozione di revoca su Mascio:”conferenze dei capigruppo non convocate, ordini del giorno non concordati, la situazione incresciosa che si è venuta a creare durante il consiglio comunale sulle mense scolastiche , consiglieri che non possono intervenire sull’ordine dei lavori, tutti aspetti gravi”.
“Quale futuro può garantire chi ha governato ininterrottamente, in pratica, regione, provincia e città per 70 anni e oggi dice, faremo, andremo, concluderemo, e in tutti questi anni che cosa hanno combinato?”
“Ci candidiamo a governare la città – afferma ancora Cecconi – l’abbiamo fatto in passato e l’abbiamo fatto bene”.