Marco Squarta, 40 anni, perugino, (Fratelli d’Italia) è stato eletto questa mattina Presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria (ex consiglio regionale). Questa mattina per l’elezione del nuovo Presidente era sufficiente la maggioranza assoluta. Squarta ha ottenuto 13 voti, 7 le schede bianche, 1 nulla.
Subito dopo eletti anche i vice presidenti: Paola Fioroni (Lega) e Simona Meloni (Pd).
Sulla sua pagina Facebook ha postato un commento più privato in cui ha ringraziato “colleghi consiglieri che mi hanno accordato la loro fiducia.
È stata una mattinata intensa – ha scritto – e credo di non aver mai provato un’emozione tanto forte. Sono sincero.
Mi guardo indietro per ricordare da dove sono partito.
La politica mi accompagna dai banchi di scuola, con la politica e per la politica sono diventato grande, e l’elezione di oggi è la somma di tutti i momenti importanti, belli e meno belli, che testimoniano un percorso di coerenza e lealtà verso i valori che da sempre mi ispirano.
È la ricompensa morale nei confronti di chi, prima di me e meglio di me, ha tracciato un solco per il centro destra umbro, portando avanti idee e principi in un tempo in cui tutto era più difficile e complicato, senza mai abdicare al proprio compito.”
Nel suo discorso ufficiale di insediamento Squarta ha detto, fra l’altro: “bisogna rimboccarci le maniche e ricominciare a ripensare l’Umbria per cambiare finalmente marcia ed andare avanti. Le controversie politiche hanno consumato l’Umbria, il 27 ottobre i cittadini hanno espresso un chiaro desiderio di rinnovamento, ci batteremo per garantire a tutti un futuro di dignità. Siamo qui – ha aggiunto – per decretare la fine di alcune prassi che hanno strangolato la politica, , porteremo avanti due princìpi: libertà e felicità. Ogni cittadino verrà coinvolto nel cammino verso il benessere e la libertà.
Vogliamo gettare le fondamenta della crescita – ha sottolineato il nuovo Presidente Squarta – e creare nuovi posti di lavoro. Miglioreremo le linee digitali, apriremo un dibattito sulle infrastrutture, sfrutteremo la tencologia per migliorare la sanità.”
Credo nella cittadinanza attiva – ha aggiunto Squarta – nel protagonismo generazionale e nell’importanza delle organizzazioni giovanili, e mi batterò affinché siano tenute in considerazione.”
