Per il 5° anno alla Polisportiva Campitello hanno ricordato in una serata in cui tanti sportivi e tanti amici si sono dati appuntamento sugli spalti per assistere al memorialonorando la memoria di Mario Cicioni, con l’organizzazione del torneo di calcio al quale hanno partecipato la Narnese, la Ternana, il Campitello e l’Atletico BMG. E la notizia è che questa edizione non l’ha vinta la Narnese che si è piazzata al quarto posto battuta nella finale per il terzo e quarto posto ai calci di rigore dalla Ternana Primavera e che il Campitello si è piazzato al secondo perdendo la finale per 2-1.
Parallela alla manifestazione sportiva c’era, ed è questo che è lodevole, una bella iniziativa ovvero una borsa di studio della famiglia Cicioni allo studente-calciatore del Campitello più meritevole per il profitto scolastico. Ben 8 i ragazzi tesserati con il Campitello che sono stati in ballo per aggiudicarsi i 500 euro della borsa di studio. Ad avere la meglio è stato Alessandro Gelsi che ha addirittura riportato la media del 9,67. Anche gli altri, comunque, Luca Bifolchetti, Andrea Franceschini, Alessandro Scotti, Gabriele Carletti, Pietro Moretti, Alessandro Passerini, Cristopher Valigi hanno riportato voti altissimi attestando che studio e sport possono coesistere con successo. E Mario ci teneva molto che i ragazzi del suo Campitello studiassero perchè sosteneva, e come dargli torto a distanza di anni, che anche l’attività sportiva ne avrebbe tratto giovamento.
Gran bella iniziativa, insomma, apprezzata dagli ospiti intervenuti: dal sindaco Latini, alla vice Benedetta Salvati, al delegato del Coni di Terni, Fabio Moscatelli e, in rappresentanza del calcio regionale e locale, Naldino Forti e Giampiero Micciani.
Queste le parole di Alessio Cicioni, figlio di Mario, e di Fabio Moscatelli.