Il funzionario di polizia al centro di molte polemiche in queste ore per aver pronunciato la frase, “se tirano qualcosa spaccategli un braccio” , riferito ai migranti che stavano per essere sgomberati da Piazza Indipendenza, a Roma, è lo stesso che ordinò le cariche contro gli operai di Terni che manifestavano nella Capitale, proprio nella stessa piazza Indipendenza.
E’ quanto emerge dalla comparazione tra i video girati ieri a Roma dopo lo sgombero dei rifugiati nordafricani e quello della trasmissione “Gazebo”, di Rai3.
Si tratta dunque dello stesso funzionario di polizia che il 29 ottobre 2014, difronte ai lavoratori delle acciaierie che intendevano raggiungere la zona dei ministeri imboccando via Solferino, presidiata dalla Polizia, ordinò:” caricate, caricate”.
La Questura di Roma giustificò la carica con il fatto che i lavoratori di Terni volevano occupare la stazione Termini. Cosa non corrispondente alla realtà.
Allora non successe niente, questa volta è stato lo stesso capo della Polizia, il Prefetto Franco Gabrielli, a chiedere una dettagliata relazione sui fatti avvenuti ed aprire una indagine interna.