“Il bilancio conferma le difficoltà finanziarie dell’ente, aggravate negli ultimi tre anni. I rilievi della Corte dei conti e i tagli alle manutenzioni rappresentano elementi di particolare preoccupazione, evidenziando la necessità di un’azione urgente e concreta per affrontare le criticità finanziarie e gestionali del Comune. La minoranza consiliare ha espresso forte preoccupazione per la mancanza di iniziative concrete per risolvere tali problemi, sottolineando che le priorità dell’amministrazione sembrano essere altre”.
È quanto scritto in una nota dalla minoranza al consiglio comunale di Montecastrilli.
Le criticità, secondo l’opposizione, sono:
- Rilievi della Corte dei conti: La richiesta della Corte dei Conti di applicare il disavanzo 2022 evidenzia una situazione finanziaria critica, con rilievi significativi relativi ad aspetti organizzativi e all’incapacità di incassare. La Corte si è riservata di concludere la disamina una volta completato l’esame del rendiconto 2023, sottolineando la gravità della situazione.
- Tagli Drastici alle Manutenzioni: Si segnala una riduzione di circa 70.000 euro per le manutenzioni di immobili, strade e verde pubblico. Questa drastica diminuzione delle risorse destinate alla manutenzione solleva serie preoccupazioni sulla capacità dell’amministrazione di garantire servizi essenziali e mantenere il decoro urbano. I fondi per la manutenzione dipendono dagli incassi delle violazioni del Codice della Strada, servizio non ancora attivo, rendendo incerta la disponibilità di tali risorse.
- Incremento Aleatorio delle Entrate: L’amministrazione propone un incremento delle sanzioni per violazioni al Codice della Strada senza disporre di autovelox o convenzioni per il controllo. Analogamente, si prevedono maggiori entrate da accertamenti IMU, nonostante il malcontento dei cittadini per la mancata revisione dei valori delle aree fabbricabili. Queste entrate sono considerate non ricorrenti e difficilmente replicabili.
- Inefficienza Amministrativa: Si evidenzia una modesta capacità d’incasso storica dell’ente e una complessiva inefficienza della macchina amministrativa, confermata dall’accantonamento del 50% al FCDE.
- Servizi Essenziali e Sostegno Sociale: La programmazione dei servizi essenziali e il sostegno a famiglie e imprese sono ridotti al minimo, senza agevolazioni sulla tariffa rifiuti. I fondi per il potenziamento degli asili nido risultano non utilizzati, con conseguente commissariamento dell’ente.
- Mancata Attenzione alle Difficoltà Finanziarie: Non si ravvisano azioni per affrontare l’inefficienza della macchina comunale, la gestione dei residui, i debiti commerciali scaduti e le difficoltà finanziarie evidenziate dalla Corte dei conti.
“È evidente che questo bilancio conferma e certifica le difficoltà finanziarie dell’ente, aggravate negli ultimi tre anni – sottolinea Carlo Mancini, Insieme per cambiare – È opportuno ricordare nuovamente che è tuttora pendente la valutazione della Corte dei conti relativa all’esame dei bilanci consuntivi fino al 2022, con rilievi che risultano significativi con specifico riguardo ad aspetti organizzativi e all’incapacità di incassare. La Corte si è riservata di concludere la disamina una volta completato l’esame del rendiconto 2023.
Sin dall’inizio della consiliatura, la minoranza ha cercato di sensibilizzare la maggioranza su questi temi. Ad oggi, non si vede alcuna iniziativa specifica in merito e, anzi, appaiono tutt’altre le priorità della nostra amministrazione”.