Termina nel peggiore dei modi la 3 giorni di test in Australia di Danilo Petrucci, che si infortuna alla mano destra dopo una rovinosa caduta alla curva 8, quella del tornantino in discesa.. Dopo il primo tempo di mercoledì con pista umida, il giovane ternano è stato tradito dall’asfalto freddo e poco gommato dopo un breve acquazzone. Il giovane pilota ternano dovrà subire un intervento chirurgico ed è ancora in dubbio se lo subirà a Melbourne, in Australia, o al suo ritorno in Itala. Danilo nella caduta ha riportato la frattura del secondo, terzo e quarto metacarpo della mano destra. In dubbio i test in programma in Qatar dal 2 al 4 marzo.
Condizioni insidiose che hanno portato all’errore 11 piloti (12 cadute in totale), tra cui il campione del mondo Jorge Lorenzo. Ma a pagare il pegno più grosso, però, è stato il nostro Danilo, che nella scivolata ha fratturato secondo, terzo e quarto metacarpo. Il giovane pilota Ducati Pramac scoprirà sabato a Melbourne, dopo ulteriori controlli, se sarà necessario operare. In tal caso – ritenuto molto probabile dagli esperti – sarà costretto a saltare i prossimi test previsti dal 2 al 4 Marzo in Qatar, sulla pista che ospiterà la prima gara del mondiale 2016 due settimane più tardi (20 Marzo). Con lo stop forzato Petrux ha chiuso la sessione al 13° posto, comunque in linea con le rosse ufficiali di Dovizioso (10°) e Iannone (12°), distanti di appena un decimo.
Qui sotto il video della caduta di Danilo Petrucci da motoblog.it
https://www.instagram.com/p/BB-Cy4eE-df/?taken-by=nolangroupIn una giornata strana torna in testa al gruppo Marc Marquez, che dopo l’exploit va anche lui a terra, procurandosi lievi abrasioni e contusioni. Si conferma in forma il giovane talento Maverick Vinales, che dopo la prima posizione di ieri si piazza dietro al pilota Honda di appena un decimo. Grande sorpresa anche da Cal Crutchlow, 3° con la Honda del team di Lucio Cecchinello. Il pilota inglese sembra trovarsi a suo agio sulla nuova moto e sta aiutando gli ufficiali Marquez e Pedrosa (7° a fine turno) a selezionare tutte le innovazioni portate dalla casa madre. Detto del 9° posto di Jorge Lorenzo (+0.6 dal tempo di Marquez), il più soddisfatto delle indicazioni ottenute è Valentino Rossi (5°). Il Dottore non è incappato in cadute, ha contenuto il distacco dalla prima posizione in soli 2 decimi e ha dimostrato un passo gara davvero invidiabile: evidentemente l’esperienza vale ancora qualcosa…
(Giulio Sacco)