È davvero un’ottima qualifica quella di Danilo Petrucci sulla pista casalinga di Misano, nonostante le prove libere avessero ingolosito tutti. Già, perché dopo il 1° posto del venerdì e l’accesso diretto in Q2 non erano pochi quelli che sognavano un piazzamento in una delle prime due file.
A parte il rospo da ingoiare, però, il pilota di Terni può essere davvero soddisfatto di una qualifica che lo ha visto di nuovo protagonista dopo le difficoltà delle ultime uscite. L’ottavo posto finale (che gli varrà la partenza dalla 3° fila domani) è un risultato che finalmente rende giustizia a lui e al team Pramac. Più volte Petrux ha cercato il “treno” giusto per poter stupire davanti al suo pubblico – prima ha cercato la scia di Marquez, poi, nel finale, di Viñales – ma non è riuscito mai a trovare un pilota lanciato. E il confronto con i colleghi Ducati è positivo: il compagno nel team Pramac, Scott Redding, è 19°, gli ufficiali sono ad un soffio da Danilo (5°, appena due decimi davanti, Jorge Lorenzo, 2°, a quattro decimi, Dovizioso). A far sorridere, però, potrebbe essere il meteo, che per domani preannuncia pioggia proprio durante la gara… Lo sa il giovane ternano, apparso fiducioso nelle interviste: «Mi aspettavo qualcosa in più: ieri non ero molto a posto con la moto ma sono riuscito ad essere veloce. Un buon risultato sarebbe stato partire dalla seconda fila ma non ho fatto un giro perfetto. Comunque ci sono i presupposti per fare una bella gara» ha commentato al termine della sessione.
Più avanti si è consumato il “triello” per la pole position – oltre che per il mondiale, orfano di Valentino Rossi, infortunatosi mentre si allenava. Dopo continui scambi di posizione l’ha spuntata Maverick Viñales, che ha soffiato la pole position a Dovizioso per appena un decimo, a pochi secondi dalla bandiera a scacchi. Chi ha ceduto è il campione in carica Marc Marquez (3°), che dopo aver perso la testa del mondiale a Silverstone è sembrato meno freddo del solito: una caduta nel momento topico della sessione gli ha negato quella prima posizione che – visti i tempi – sembrava già nelle sue mani. Detto della 4° piazza di Crutchlow e della mesta 7° di Pedrosa, sorprende in positivo Jorge Lorenzo, 5° alla bandiera a scacchi. Il maiorchino ha incassato solo due decimi dal compagno di squadra e, se non dovesse piovere, potrà essere protagonista.
(Giulio Sacco)