Clamoroso sviluppo delle prime qualifiche del campionato 2017 di MotoGp. Dall’attesa alla delusione in poche ore: tanto è bastato alla pioggia – caduta copiosa tra la notte di venerdì e la mattina di sabato – per rendere impraticabile la pista di Losail, stravolgendo completamente il programma del Motomondiale.
A pesare è stato soprattutto l’asfalto, poco drenante data la posizione del circuito (in pieno deserto!). E così si ripete la situazione del 2010, quando addirittura la gara fu posticipata al lunedì per le condizioni meteo. Questa volta, invece, si è deciso di annullare la caccia alla pole, consegnando alla gara di domenica lo stesso schieramento uscito dalla classifica dei tempi combinati delle prove libere. Una decisione penalizzante per il nostro Danilo Petrucci, che dopo un ottimo inizio giovedì non si è adattato ieri al cambiamento della pista, dovendosi accontentare dell’11° posizione – anche una caduta per lui ad inizio sessione. Un piazzamento che brucia: primo perché il ternano era tra i favoriti a rientrare in Q2 (l’ultima sessione in cui i migliori 12 danno la caccia alla pole position); secondo perché il suo compagno, Scott Redding, porta a casa un 6° posto fin troppo brillante. E non possono consolare nemmeno le sventure dell’altro attesissimo ducatista, Jorge Lorenzo. Il maiorchino è addirittura 12° e ancora impacciato sulla rossa.
Non è andata meglio a Valentino Rossi (10°), che precede Petrux di una posizione e subisce lo smacco di vedere in prima posizione il compagno Maverick Viñales. Il giovane spagnolo della Yamaha scatterà davanti ad Andrea Iannone (ottimo 2° sulla Suzuki) e al campione del mondo Marc Marquez (3°). Detto della 5° piazza di Andrea Dovizioso (Ducati), stupiscono le Yamaha Tech 3, con i debuttanti Zarco e Folger rispettivamente 4° e 8°.
(Giulio Sacco)