È una giornata di conferme, l’ultimo giorno di test MotoGp a Valencia. Un po’ per tutti i protagonisti: da un ottimo Maverick Viñales (anche oggi in testa), al giovane Franco Morbidelli (6° sulla Yamaha Petronas), fino al nostro Danilo Petrucci (5°).
Il pilota di Terni ha provato ancora l’evoluzione della Ducati 2018, ma più che sullo sviluppo si è concentrato a migliorare il suo stile di guida, per superare i problemi di usura eccessiva della gomma posteriore. Il percorso di Petrux è stato lineare, con 60 giri percorsi e il 5° tempo finale (ottenuto al 57° passaggio), dopo essere stato anche in testa nella mattinata. Oltre al distacco contenuto nei confronti del compagno, Andrea Dovizioso (appena un decimo più veloce), fa ben sperare il fatto che Danilo sia riuscito a far durare più a lungo del solito gli pneumatici – segno che il suo “addestramento” sta dando i primi frutti.
«Sono molto felice per la giornata di oggi» ha dichiarato lui, spiegando «Fin dalla prima uscita mi sono sentito molto bene e mi sono trovato subito davanti, nonostante non abbiamo utilizzato molte gomme nuove. Siamo riusciti a ripetere lo stesso tempo fino alla fine e questo è importante: mi sto impegnando a risolvere i miei problemi e sembra che stia funzionando» ha concluso.
Davanti al ternano, oltre alla Yamaha di Maverick Viñales (1°) e l’altra Ducati di Dovizioso (2°, a un decimo dallo spagnolo), si piazzano il campione del mondo Marc Marquez (3°) e l’ex compagno in Pramac Jack Miller (4°), entrambi con lo stesso tempo di Petrux. Sesto Franco Morbidelli, sempre più a suo agio nelle nuove vesti di pilota Yamaha. Solo 9° Valentino Rossi, comunque soddisfatto dei passi avanti realizzati dai tecnici giapponesi. Undicesimo Francesco Bagnaia (al debutto in MotoGp sulla Ducati Pramac), davanti a Jorge Lorenzo (12°), ancora alla ricerca del giusto feeling con la Honda.
(Giulio Sacco)