Napoli non è Perugia e scoppia la polemica.
A sollevare il caso il sindaco di Perugia, Andrea Romizi al quale la citazione a sproposito del sindaco di Benevento ed ex ministro, Clemente Mastella, non è andata proprio giù.
“Apprendiamo con grande disappunto e inevitabile stupore il riferimento, in verità alquanto incomprensibile e immotivato, alla città di Perugia, fatto dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in una nota relativa alla partita Juventus-Napoli. Non si comprende se l’intenzione dell’autore sia stata quella di alludere al caso Suarez – ha detto Romizi.
Se così fosse, il sindaco di Benevento – ha aggiunto il primo cittadino di Perugia – dovrebbe sapere che c’è, attualmente, un’indagine in corso e che, comunque andrà a finire, la città di Perugia è la parte lesa dell’intera vicenda per il danno d’immagine ricevuto. Suona davvero stonato che Mastella possa aver così malamente coinvolto e nominato la nostra Perugia, che con la sua storia millenaria, di certo non prende, né da lui, né dalla sua indecifrabile nota, lezioni di civiltà, correttezza e rigore. Confidiamo che si sia trattato di uno scivolone comunicativo, da correggere e precisare. In ogni caso ci aspettiamo le più sollecite scuse verso i perugini e Perugia, impropriamente citata”.
Mastella era intervenuto sulla mancata partenza della squadra del Napoli per Torino dove stasera avrebbe dovuto disputarsi la partita Juventus-Napoli. L’ex ministro della giustizia, fra le altre cose, aveva detto: “”Chi vede nella mancata partenza del Napoli connessioni strane tra strutture sanitarie ed il calcio Napoli è davvero disgustoso. Napoli non è Perugia”. Chiaro il riferimento di Mastella al recente caso dell’esame di italiano -farsa del calciatore Luis Suarez all’università per stranieri di Perugia.