A conclusione della festa dedicata alla Madonna del Ponte a Narni scalo, recuperando la tradizione devozionale dei cammini verso luoghi santi, la ripresa dell’attività pastorale diocesana vedrà la comunità ecclesiale riunita domenica 12 settembre per il pellegrinaggio al santuario della Madonna del Ponte, dove alle ore 18 il vescovo Giuseppe Piemontese presiederà la solenne concelebrazione con i sacerdoti e i fedeli della diocesi.
La ventesima edizione del pellegrinaggio a piedi “Quando vedo te, vedo la speranza” promosso da Comunione e Liberazione, partirà domenica alle 13.45 dal Duomo di Terni con il vescovo Giuseppe Piemontese che impartirà la benedizione ai partecipanti. Il pellegrinaggio a piedi, di circa 14 chilometri, che seguirà il tracciato della via Flaminia, si concluderà al santuario di Narni scalo intorno alle 17.30 e si svolgerà nel rispetto delle disposizioni anti Covid 19.
Quella del pellegrinaggio alla Madonna del Ponte, co-patrona della diocesi, è un’antica tradizione legata ad uno dei più importanti santuari mariani del territorio dove è custodita l’immagine di Maria con il Bambino, affrescata nella grotta all’interno del santuario, risalente al 1050 e da sempre molto venerata.
Già in quel periodo viandanti e pellegrini di passaggio lungo la via Flaminia avevano l’abitudine di soffermarsi davanti alla grotta, in segno di venerazione e di culto per la Madonna. Attorno alla grotta venne costruito il Santuario, consacrato poi nell’anno 1728. Con il tempo la popolarità della Madonna del Ponte si accrebbe notevolmente, tanto che nel 1754 l’immagine sacra fu solennemente incoronata.