A Narni via alla tassa di soggiorno: era rimasto l’unico comune “turistico” a non averla ancora applicata, una “mancanza” che è stata sanata ieri sera dal Consiglio Comunale. Ora si dovrò comprendere quale sarà l’importo e come sarà applicata, se a camera o a persona. Il Comune prevede una buona messe di incassi che il sindaco ha promesso che sarà “sterzata” verso le opere cultural – turistiche, a cominciare dalle strutture della Corsa all’Anello ed al completamento di edifici storici in centro.
Contrarie le opposizioni (“Prima di mettere tasse cerchiamo di mettere in piedi dei servizi turistici” ha detto Sergio Bruschini) ed anche gli albergatori che auspicavano, invece, una diminuzione della pressione fiscale e delle tariffe nei loro confronti, atta a diminuire i prezzi. In pericolo una fascia di frequentatori degli alberghi cittadini come i rappresentanti ed i lavoratori in trasferta.