In 5 anni la raccolta differenziata nel comune di Narni è quasi raddoppiata passando dal 44 al 77%, il dato relativo al 2019. A diffondere i dati l’assessore all’ambiente del Comune, Alfonso Morelli.
“A contribuire al totale del 77% – ha spiegato l’assessore Morelli – c’è il dato del terzo trimestre 2019 che ha fatto segnare un 78% di differenziata. Un risultato possibile grazie alla preziosa sinergia tra Comune, gestore e cittadinanza e che ci consolida e conferma, insieme a tutta la provincia, fra i territori più virtuosi d’Italia”.
L’assessore ha quindi annunciato per il 2020 dell’avvio in fase sperimentale dell’applicazione della tariffa puntuale che andrà a regime nel 2021. ““Da quel momento – dichiara – alle utenze verrà misurato effettivamente il rifiuto conferito. Partiremo già nei prossimi giorni – annuncia poi – con un calendario di incontri sul territorio, avvieremo delle simulazioni per verificare in campo il corretto funzionamento della lettura dei codici dei contenitori, faremo anche delle simulazioni di tariffazione puntuale per tutte le tipologie di utenze, fino ad arrivare a fine 2020 con l’approvazione del nuovo regolamento. Con la tariffa puntuale – aggiunge Morelli- non solo miglioreremo ulteriormente i risultati della raccolta differenziata ma sicuramente andremo ad operare anche un’azione di prevenzione dell’abbandono perché avremo dettagliatamente censite tutte le utenze con le relative produzioni di rifiuti”.
LA LOTTAGLI ABUSIVI
“Entro quest’anno il Comune aumenterà la dotazione di fototrappole per i controlli e per l’azione di contrasto alle discariche abusive che già ha avuto un risultato positivo con oltre 100 verbali redatti per violazioni di leggi e regolamenti. Tutto questo – conclude Morelli – sarà accompagnato da un’instancabile opera di sensibilizzazione e comunicazione, a partire dalle scuole, perché prima di tutto il fenomeno dell’abbandono del rifiuto è un problema culturale e lì dobbiamo intervenire energeticamente”.