Molti i danni alle chiese narnesi causati dal terremoto. Va detto anche per qualcuna di quelle menzionate erano edifici che non avevano avuto una grande manutenzione in passato. Il Parroco don Sergio, ha atteso di ricevere gli “Esiti di agibilità” a seguito delle verifiche effettuate nei giorni scorsi da funzionari di Soprintendenza e Protezione Civile e inviati al Comune di Narni
Sono inagibili le chiese di S. Azio a Taizzano, S.Onofrio a S.Urbano, S. Maria delle Sbarre a Capitone, la Cappella dell’Ospedale di Narni, il Santuario S.Maria della Cerqua, S.Agostino (perché è un cantiere attivo, i danni sono pregressi, inagibile da 20 anni, il sisma non ne ha procurato di nuovi danni.
Parzialmente agibili: Chiesa Baronale di Montoro (lesioni sopra al portale secondario).
Temporaneamente inagibili: S. Margherita (in attesa di ulteriori verifiche su una crepa pregressa nella controfacciata);
Agibili con provvedimenti: Ns Signora di Lourdes, già previdentemente chiusa in seguito al sisma del 24 agosto. Bisogna mettere in sicurezza una porzione di parete ed il bel cassettonato ligneo. Erano stati già iniziati gli interventi oltre che il riposizionamento dei lampadari antichi, dell’illuminazione e del sistema di riscaldamento.
S. Maria Impensole, a causa di un problema pregresso non ritenuto tale dagli ultimi restauri ma che deve aver, evidentemente, preoccupato coloro che han fatto le attuali verifiche. Si tratta di una diversa collocazione delle due pietre di chiave nell’arcone trionfale che appaiono ‘spostate’. La richiesta è che sia puntellato.
Sono agibili tutte le altre, comprese la Cattedrale, San Francesco, S.Agnese ed il Santuario della Madonna del Ponte.