Saranno le primarie a stabilire il candidato sindaco di Narni per la coalizione di centrosinistra.
Le candidature potranno essere presentate entro il 19 marzo, le votazioni si terranno domenica 3 aprile e saranno previsti 14 seggi dislocati per tutto il territorio narnese.
Saranno primarie di coalizione, una coalizione che vede insieme il Partito Democratico, Il Movimento 5 Stelle, il Partito Socialista, la Lista civica che fa capo al sindaco De Rebotti, più Leu, Sinistra Italiana, Articolo1 e Verdi.
Le primarie sono state annunciate ufficialmente questa mattina. A Narni è stato dunque raggiunto un accordo fra PD e 5 Stelle che ha dato vita al cosiddetto campo largo del centro sinistra.
Fabio Svizzeretto del Partito Democratico di Narni afferma , “Siamo soddisfatti di aver potuto partecipare a un tavolo di coalizione propositivo, largo e aperto a tutti coloro che voglio dare un loro contributo al progetto senza preconcetti, ma mettendo a disposizione le migliori idee e uomini per il bene della città. Il centrosinistra è l’unico campo largo, composto da più forze politiche e civiche organizzate, che ha scelto uno strumento democratico di grande apertura e partecipazione popolare per scegliere il proprio candidato a sindaco. Il percorso che abbiamo iniziato ha preso le mosse dall’adesione a un manifesto di valori e linee programmatiche condivise tra i soggetti politici, a ciascuno dei quali è stata riconosciuta pari dignità all’interno della coalizione”.
Secondo Luca Tramini del M5S di Narni, “Guardandoci intorno ed osservando i disastri fatti da questa destra umbra, la peggior destra di sempre, aderire alla coalizione non è solamente una scelta nata dalla condivisione di tematiche quali la transizione ecologica, la difesa del lavoro, l’attenzione per gli ultimi e per l’ambiente ma oggi diviene una vera e propria difesa della nostra città. Una lotta per salvare Narni da questa destra, perché la pandemia ci ha dimostrato quanto è fondamentale avere un buon governo durante le emergenze. Ed oggettivamente dobbiamo ringraziare il modello Narni che sotto pandemia ci ha protetti dall’incompetenza della nuova Regione Umbria. Adesso parte una nuova sfida, un nuovo impegno ed un nuovo futuro per Narni.”
Per Rita Strappatelli del Partito Socialista Narni, “Le elezioni primarie rappresentano per la coalizione di centro sinistra che le ha promosse un modo nuovo di coinvolgere i cittadini nella scelta di chi li dovrà guidare per i prossimi 5 anni. La nostra città – ha aggiunto – grazie al nuovo metodo delle primarie ritroverà interesse a partecipare alle scelte politico amministrative. Una fase nuova si sta per inaugurare a Narni dopo anni dove gli appuntamenti elettorali sono stati vissuti come una arida consuetudine.”