Riproduce le insegne della metropolitana di Londra il nuovo punto informazioni di Piazza Garibaldi sulla Narni sotterranea realizzato da Comune e associazione Subterranea.
Il sito informativo è stato ricavato nei locali dell’antico Lacus, accanto alla fontana dove i visitatori possono trovare notizie, foto e mappe, in italiano e inglese, riguardanti le bellezze sotterranee della città.
Tra queste il Lacus stesso, i sotterranei dell’ex chiesa di San Domenico, l’acquedotto della Formina e Ponte Cardona. Realizzato anche un nuovo impianto di illuminazione a led, mentre, fa sapere il Comune, a breve inizieranno nel Lacus i lavori di riqualificazione già approvati dalla Soprintendenza che creeranno un itinerario per ragazzi e adulti alla scoperta dell’importanza dell’acqua per la vita sul pianeta.
“Si è voluto giocare sul termine inglese “underground” – spiega il sindaco Francesco de Rebotti – che significa sia sotterraneo che metropolitana. Il nuovo segnale, che sostituisce i precedenti, ormai usurati, siamo certi che attirerà l’attenzione dei turisti, cittadini e appassionati”.
UN COMMENTO DAL BLOG NARNIINUMBRIA
Il terminal bus in Piazza Garibaldi è stato tolto Da qualche giorno con grande celerità. Poi si è scoperto il perché: la piazza doveva diventare il capolinea della Metropolitana di Londra. Le insegne parlano chiaro. Davvero al cattivo gusto non v’è mai fine. Al cattivo gusto ed alla disorganizzazione. Ci si riferisce alla nuova stazione della Metro Londinese, pardon, punto di informazione di Piazza Garibaldi. Beh, ma qualcuno è mai andato a Londra? E’ la copia, brutta ed “appiccicata” del logo di quella metropolitana. Una pacchianata, realizzata con un cartello di divieto d’accesso.
E siccome il punto informazione sarà gestito da Narni Sotterranea, mica è una buona ragione mandare tutti, impiegati e turisti, materiale pubblicitario, sotto terra, in quella cisterna che ancora grida vendetta per i soldi spesi al tempo di un assessore che poi s’è trasferito a Terni, per fortuna. Soldi spesi male perché inutile. S’è voluto trovare una nuova utilità ora. Ma s’era detto che l’approccio coi turisti sarebbe dovuto avvenire al Parcheggio del Suffragio, dove arrivano ora anche i bus turistici, dopo la riorganizzazione del traffico. E perché allora in Piazza Garibaldi? Nel luogo più buio ed umido della città? Mi sa che qualche assessore sogna una rivincita e ha iniziato a spararle grosse. Chi assessore? Ah, saperlo…
Una notazione: in un carnevale degli Anni ottanta per prendere in giro il Comune sulla lentezza dei lavori del “buco”, ignoti buontemponi ebbero il sospetto che lì si stesse costruendo una metropolitana. E dotarono il “buco” di appropriato cartello. Dopo quaranta anni…