Per la prima volta in Umbria è stata impiantata all’ospedale di Narni, nel Reparto di Ortopedia e Traumatologia diretto dal dottor Dino Scaia, una protesi di spalla costruita su misura, grazie ad una tecnologia di ultimissima generazione, per una paziente affetta di artrosi avanzata. Basandosi sugli esami preoperatori, la nuova protesi di spalla è stata modellata proprio sull’anatomia della paziente in modo da poter ripristinare al meglio la funzionalità dell’articolazione. L’intervento è stato eseguito dal dottor Enrico Sebastiani, in equipe con il dottor Eduardo De Larrea, l’anestesista Giulia Guerrieri e gli infermieri Luigi Bonometti e Lorenzo Crisalli. “La paziente soffriva da tempo di artrosi di spalla secondaria a necrosi della testa dell’omero – spiega Enrico Sebastiani – L’articolazione era degenerata a tal punto da non poter utilizzare un impianto protesico standard comunemente in uso. Siamo dovuti ricorrere ad una nuova tecnologia che permette di progettare e costruire una protesi conformata ad hoc per la paziente basandoci sulla TC pre-operatoria. In qualche mese, in collaborazione con gli ingegneri clinici, l’impianto è stato prodotto e impiantato con successo”. La paziente è stata dimessa senza complicanze e dopo un periodo di fisioterapia specifica potrà finalmente tornare ad utilizzare una spalla che prima dell’intervento era dolorosa e limitava la vita quotidiana. “Oltre che a ringraziare tutto il personale della sala operatoria e del reparto – afferma il chirurgo – tengo molto a ringraziare il direttore del reparto Dino Scaia, il direttore generale della Usl Umbria 2 Massimo De Fino, il direttore sanitario Simona Bianchi e il direttore del presidio ospedaliero Sergio Guido che hanno avallato con entusiasmo questa innovazione con il fine unico del bene della paziente”. “Senza questo complicato intervento – aggiunge il direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia Dino Scaia – le opzioni terapeutiche per la paziente sarebbero state soltanto palliative e con scarse probabilità di garantire una buona funzione dell’articolazione compromessa. Siamo felici di essere all’avanguardia con le nuove tecniche chirurgiche che si stanno affermando e di poter dare risposte concrete ai nostri pazienti.” “Il reparto di Ortopedia di Narni – dichiara il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino – si conferma un fiore all’occhiello della sanità Umbra vista la mole di interventi eseguiti da uno staff altamente qualificato e la recente inaugurazione del reparto di Riabilitazione, che consente ai pazienti operati di protesi di anca e ginocchio di rimanere ricoverati nella stessa struttura ospedaliera per eseguire anche la riabilitazione intensiva. Recentemente – conclude il manager sanitario – il presidio di Narni è stato potenziato anche con la riapertura del reparto di Medicina Interna che permetterà di offrire un notevole supporto e decongestionare l’Azienda Ospedaliera di Terni”.