Finalmente è arrivato l’ok di Invitalia (manca solo l’ufficialità, che arriverà nelle prossime ore) per lo stanziamento dei contributi in favore del progetto “Parco Leolandia” che sorgerà a San Liberato di Narni.
Il sì di Invitalia (Agenzia per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) era atteso sia dagli imprenditori che dalle forze politiche.
Il progetto “Leolandia” ha visto ufficialmente la luce nel dicembre 2017 con la costituzione della società “Leolandia Umbria”.
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https://terninrete.it/notizie-di-terni-narni-e-nata-leolandia-umbria-436739/
Non sono state tutte rose e fiori, anzi, ad un certo punto si è pure temuto che tutto potesse saltare. E’ stato ad agosto 2018 quando Invitalia aveva comunicato l’indisponibilità delle risorse per il progetto narnese e l’allora vice presidente della regione, Fabio Paparelli, scrisse al ministro del lavoro (del tempo), Luigi Di Maio chiedendo un suo intervento sull’agenzia.
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Alla fine di altri passaggi burocratici che, di fatto , avevano dato l’ok definitivo al progetto, a marzo dello scorso anno erano iniziati i carotaggi del terreno dove sorgerà il parco.
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Infine, questa sera è trapelata la notizia che il CDA di Invitalia ha detto sì al finanziamento stanziando le risorse che consentiranno di far partire velocemente i lavori.
In un’area depressa come questa Terni-Narni sono previsti 250 posti di lavoro.