Saranno cinquantacinque le strutture informative ad altrettanti monumenti, grandi e piccoli del territorio di Narni, una segnaletica necessaria per offrire servizi e dare una spinta al turismo ed alla conoscenza delle eccellenze narnese.
La spinta l’ha data la donazione di centotrentamila euro da parte della Fondazione Carit: i segnalatori saranno di due tipi, suddivisi fra totem e pannelli. Nel centro storico sono previsti ventidue totem e quattro pannelli. Indicheranno chiese, palazzi, fontane, antiche porte, altri luoghi religiosi, come ad esempio lo Speco Francescano e l’abbazia di San Cassiano, le piazze e i sotterranei. I pannelli riguarderanno invece la Rocca Albornoz, il Ponte d’Augusto e le Gole del Nera. Nelle frazioni e i centri abitati minori i totem saranno venti. I nove pannelli invece riguarderanno antichi ponti, siti naturalistici, opere di epoca romana e sorgenti naturali.