Non si può dire certo che hanno preso di petto il problema: ed allo scadere del consiglio comunale, a Narni si sono ricordati che ci sono centinaia di percettori di reddito di cittadinanza che nessuno ha mai scomodato, nemmeno per i lavori più leggeri, quelli più facili, come, per dire, aiutare ad attraversare la strada agli scolari. Sino ad ora hanno seguito, quelli che lo hanno fatto corsi di formazione ed ora, sembra, siano pronti a prendere in mano falci, decespugliatori, cazzuole ed altro per i piccoli lavori degli immobili e dei terreni del comune, lavori, che spesso lasciano un senso di decadenza. A predere in mano la questione pare sia stato il consigliere dei Cinque Stelle, Luca Tramini, che è pronto a ricandidarsi alle prossime elezioni. E proprio lui spiega: “Saranno così formate un massimo di sei squadre, i cui componenti sono stati già chiamati per la riunione iniziale con il responsabile dell’area tecnica comunale. Tale incontro servirà ad illustrare le attività e a suddividere compiti e ruoli secondo le particolari inclinazioni di ciascuno. Inoltre si terranno degli incontri periodici che serviranno a organizzare le attività e al coordinamento con gli operai impiegati del comune. Lo svolgimento del servizio è previsto dal lunedì al sabato, con possibilità, nel rispetto del computo totale delle ore, di impiego anche la domenica in occasione di eventi e manifestazioni”.
In casa della minoranza si vede l’azione come un effetto delle prossime elezioni: “Ci si poteva pensare prima, organizzarci per tempo. Ed è davvero strano che tutta l’operazione parta ad un mese dalle elezioni”.