https://www.youtube.com/embed/wLWiRi7JRis, https://www.youtube.com/embed/xyeSp3IeByY
Una grande conquista per Narni e gli utenti internettiani che passeranno tra qualche mese nel futuro.
La Tim ha presentato stamattina il progetto con il quale trasformerà radicalmente la sua rete cittadina portandola addirittura a 100 Megabit per secondo.
Una marea di sigle, banda ultralarga, reti fisse Ngn e mobili di ultima generazione 4g plus, saranno messe a disposizione di cittadini e attività economiche grazie al progetto “Narni for sharing” con il quale il Comune ha vinto il bando nazionale Contest 2015 di Tim Italia Connessa.
Il progetto prevede un investimento di 5 milioni di euro per la digitalizzazione del territorio, uno dei pochi in Umbria cablato in fibra ottica. “E’ solo il proseguimento della nostra opera in Umbria – ha precisato il responsabile delle reti di Tim, Paolo Ajolfi – stiamo facendo passi da gigante in questa regione e siamo molto contenti che anche a Narni sarà installata la rete di ultimissima generazione Che potrà anche implementata in futuro.
“E’ una grande scommessa – ha detto il sindaco Francesco de Rebotti – e un progetto di grandissimo valore ed importanza che consentirà a tutte le realtà del territorio di fare un passa avanti nella connettività dotando gli utenti di uno strumento impensabile”.
Sul progetto abbiamo ascoltato Paolo Ajolfi (TIM) e Sergio Bruschini, consigliere comunale.
Ecco quello che dice la Tim in un comunicato ufficiale
“Il Comune, dice la TIM in una nota, ha presentato il programma di digitalizzazione del territorio ritenuto fra i più innovativi e concreti tra gli oltre 100 comuni italiani di medie dimensioni a cui era rivolto il contest “Italia Connessa”. Grazie a questo riconoscimento, TIM realizzerà nel territorio comunale tutte le infrastrutture ultrabroadband fisse (NGN) e mobili di ultima generazione (4G Plus) in anticipo rispetto ai propri piani di sviluppo. Il programma di copertura a Narni prevede di collegare 49 armadi stradali alle rispettive centrali attraverso la posa di circa 62 km di cavi in fibra ottica I lavori, rende sempre noto la TIM, saranno avviati da subito a partire dalle centrali di Narni Centro e Narni Scalo, per poi proseguire con le località di Capitone, Castelvecchio, Nera Montoro, Vigne e Guadamello. Già da ottobre 2016 famiglie e imprese potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità fino a 100 Megabit al secondo che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete e abilitano nuovi servizi. “Per gli scavi – puntualizza TIM – saranno utilizzate tecniche e strumentazioni a basso impatto ambientale, in grado di minimizzare i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali. “Grazie a questo riconoscimento – ha dichiarato stamattina de Rebotti – TIM sta per realizzare a Narni le nuove reti a banda ultralarga in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale”. “Siamo lieti che Narni, dopo aver vinto il contest TIM Italia Connessa – Comuni Connessi nel dicembre 2015, sia entrata nell’elenco delle prime città italiane a vedere realizzate estensivamente nel proprio territorio infrastrutture di rete a banda ultralarga – ha commentato Giuseppe Tilia – l’azienda ha deciso di premiare Narni per aver presentato un piano digitale di grande livello innovativo, dedicandogli una quota importante del proprio piano di investimenti per la realizzazione della rete ultrabroadband in fibra abilitante ai progetti digitali, fornendo in questo modo un contributo per costruire un’ Italia connessa e favorire il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale europea”. Il piano del Comune di Narni si caratterizza per la valorizzazione del patrimonio locale tramite un sistema integrato di digitalizzazione di servizi turistici e culturali, la dematerializzazione dei processi amministrativi, progetti partecipativi di Social Gov in logica di sharing economy, sicurezza urbana, energia e ambiente e mobilità sostenibile. Il programma di sviluppo digitale è accompagnato dall’indicazione di tutti i provvedimenti con cui l’Amministrazione intende facilitare lo sviluppo delle nuove reti NGN, attraverso l’adozione di procedure amministrative semplificate, l’utilizzo di infrastrutture esistenti e la propensione a favorire l’utilizzo di tecniche di scavo innovative. “