E’ disponibile su Netflix la trasposizione televisiva del romanzo di Daniele Mencarelli “Tutto chiede salvezza”, premio Strega giovani nel 2020.
Un romanzo autobiografico che fa riferimento a quanto accaduto realmente allo scrittore e poeta nel 1994 quando fu sottoposto a un TSO, Trattamento Sanitario Obbligatorio. Tutto molto realistico a cominciare dall’inizio quando il protagonista, Daniele (Federico Cesari) si ritrova legato a un letto d’ospedale, reparto psichiatria, con dei legacci, e non se ne spiega il motivo. Sarà un lento e doloroso percorso a ritroso negli incubi a ricordarglielo. Al termine di una violenta crisi psicotica aveva semidistrutto la sua casa e aggredito il padre e la madre i quali non sapendo più cosa fare e pur amandolo tantissimo decidono di farlo ricoverare.
Una settimana di TSO per ritornare alla vita. Sarà la settimana “quanto una vita intera, ho bisogno di un po’ di tempo per mette tutti i pezzi insieme”, dirà Daniele alla dottoressa che gli annuncia che hanno deciso di dimetterlo con la diagnosi di depressione maggiore.
Una settimana in cui ha conosciuto persone tanto diverse e in realtà tanto simili a lui. Mario il maestro elementare, Giorgio bambinone dolce e violento, Madonnina l’indifeso, Gianluca donna in un corpo di uomo che si innamora di lui appena lo vede, Nina l’attricetta, massacrata sui social, distrutta nell’anima tanto da tentare il suicidio. Uno spaccato dell’instabilità mentale ma “qua ci sta solo un piccolo campionario de follia, però, la merce vera sta là fori e ci sta per tutte le stagioni”.
Una settimana sulla nave dei folli alla ricerca di una parola che il protagonista troverà solo alla fine. Ed è struggente il pensiero dedicato al maestro.
Senza fare spoiler di alcun tipo però due righe, almeno due, vanno scritte perché sono meravigliose: “Tutto mi chiede salvezza, ecco la parola che cercavo, salvezza, per i vivi e per i morti, salvezza, per i pazzi di tutti i tempi, ingoiati dai manicomi della storia, salvezza”.
7 episodi della durata di circa 45 minuti. La regia è di Francesco Bruni. Bellissimi tutti e 4 i film che ha firmato: “Scialla”, “Noi 4”, “Tutto quello che vuoi” e “Cosa sarà”. Federico Cesari qui è bravissimo, si è misurato con un personaggio complesso evidenziando grandi capacità. Già apprezzato in Skam, un Martino davvero convincente. Destinato a una carriera brillantissima come attore (e non come medico, anche se si sta per laureare). Così come bravissima anche Fotinì Peluso, anche lei già apprezzata nella serie TV “La compagnia del cigno”. Andrea Pennacchi (il maestro) non lo scopriamo certo oggi.
Di contorno tanti personaggi di rilievo: Ricky Memphis, Bianca Nappi, Filippo Nigro, Massimo Bonetti, Lorenza Indovina, Michele La Ginestra.