Ieri sera Ninni Bruschetta è stato ospite del TerniFilmFestival. All’attore siciliano è stato consegnato l’angelo di Dominioni quale miglior attore per la sua interpretazione nel film “Un eretico in corsia” dell’edizione 2020 che si era svolta on line.
Bruschetta è stato protagonista di circa 100 titoli fra film e serie Tv. Tra gli altri citiamo “I Cento passi”, “La mafia uccide solo d’estate”, “La mia famiglia a soqquadro” e “Volevo solo dormirle addosso”, questi ultimi due film girati a Terni.
Ieri sera al Cityplex ha anche accompagnato la proiezione in sala del film di Francesco Bruni “Cosa sarà?” che nelle sale è stato pochissimo, causa lockdown.
Il regista ha mandato un videomessaggio.
La serie Tv che gli ha dato popolarità è stata “Boris” “della quale stiamo girando la quarta stagione”, ci ha detto. L’ultimo grande successo, invece, è stato “Le indagini di Lolita Lobosco” con Luisa Ranieri.
Sulla Tv generalista dice: “è finita da tempo, si cerca di farla sopravvivere disperatamente perché non c’è stato il tempo per completare il passaggio (sulle piattaforme, ndr.) anche se la Rai si impegna con RaiPlay. La tv già io che ho quasi 60 anni non la guardo mai. E’ una questione generazionale.”
Se poi gli chiedi se preferisce il cinema alla Tv, risponde: “il teatro”.