Le liste civiche di centro sinistra si schierano a favore delle nuove nomine nella sanità decise dalla giunta regionale. Lo sottolineano in una nota congiunta firmata , Terni Dinamica, Progetto Terni, Terni Oltre Il Giacinto.
“Bene un ternano” , il riferimento è alla nomina alla USL2 , come direttore, di Imolo Fiaschini, ma , sollecitano, “ora una nuova politica per la sanità”.
Ciò avviene , scrivono le liste civiche, “dopo tre anni di saccheggio delle risorse ternane, della rimozione storica di esperienze di buona sanità e dell’ accantonamento delle professionalità ternane a favore di Foligno.”
“E’ necessario – aggiungono – riportare subito a Terni tutte quelle funzioni: ufficio del personale, direzione del SITRO , Formazione e Comunicazione, acquisti e gare, ufficio tecnico , che, nel silenzio consenziente delle istituzioni locali deputate alla loro difesa, sono state scippate alla città di Terni.”
TERNI COME PERUGIA
“Ribadiamo in prospettiva fin da ora – scrivono le Liste Civiche – la necessità di una riorganizzazione del sistema sanitario regionale che faccia di Terni un punto di riferimento alla pari di Perugia.”
TERNI PENALIZZATA
“Per quanto riguarda la nomina dei dirigenti delle varie aree regionali, purtroppo ancora una volta, brilla la mancanza di un ternano alla direzione delle aree , appannaggio delle solite logiche spartitorie che vedono Terni costantemente penalizzata. Tutto questo – conclude la nota delle 4 liste civiche di centrosinistra – deve essere chiaro a coloro che hanno istituzionalmente e politicamente le leve per farlo, dal vicepresidente della regione – Fabio Paparelli – , al sindaco e presidente della provincia di Terni – Leopoldo Di Girolamo – , al futuro assessore alla sanità di Terni e al presidente dell’ato. Non c’è più tempo: Terni viene costantemente saccheggiato e restano solo le briciole.Questo processo deve essere invertito.”