Due manifestazioni contro l’obbligo della mascherina, oggi a a Roma.
Poche decine i presenti al sit in organizzato dai gilet arancioni e da Forza Nuova alla Bocca della verità per protestare contro quella che viene definita la “dittatura sanitaria”.
In piazza San Giovanni, invece, è confluita la Marcia della liberazione alla quale hanno partecipato circa 2 mila persone, molte delle quali senza mascherina. Sono state identificate e saranno multate. tensione quando la polizia ha portato via un partecipante che si è rifiutato di declinare le sue generalità: “vergogna, vergogna, ci dovete arrestare tutti” è stato gridato dalla piazza. Tensione anche con un giornalista che è stato scortato dagli agenti e con un ragazzo che aveva cominciato a distribuire volantini di una ditta di onoranze funebri.
Dal palco, fra gli altri, l’intervento della ex deputata dei 5 stelle, ora traslocata al gruppo misto, Sara Cunial: “la mascherina non ci toglie la libertà – ha detto – perché è condizione dell’essere, ma ci toglie il respiro con R maiuscola”.
In piazza anche una delegazione della UGL dei vigili urbani (polizia locale) della Capitale.
Secondo gli organizzatori i partecipanti erano 7 mila, secondo la questura 2 mila.