Nonna Vera è anziana, non cammina tanto bene, ha un assistente domiciliare che la accudisce. È il pomeriggio del 2 gennaio, fuori fa freddo e piove, ma vedendo dalla finestra la pattuglia dei carabinieri esce di casa e gli fa segno di fermarsi. I militari si avvicinano e l’anziana fa loro gli auguri, poi dice di voler leggere un giornale, una rivista qualsiasi, perché in casa non ne ha più e nella piccola frazione di Porano dove abita è tutto chiuso. I carabinieri accolgono subito la richiesta dell’anziana. Vanno in caserma e prendono la rivista ufficiale dell’Arma dei Carabinieri “Il Carabiniere”, quella delle “Fiamme d’Argento” per i militari in congedo e “Natura” dei Carabinieri Forestali. Li portano alla signora Vera che incredula e commossa ringrazia con affetto. Chiede ai militari se hanno figli e alla risposta affermativa li benedice di ogni bene salutandoli “come siete belli cocchi, tanti auguri di nuovo e grazie tanto per tutto quello che fate”. I carabinieri hanno ringraziato nonna Vera per le parole d’affetto che scaldano il cuore.