La Terza commissione consiliare ha ascoltato ieri in audizione i presidenti dei centri sociali e culturali per gli anziani di Terni, Narni e San Gemini e il presidente del Cesvol di Terni, Lorenzo Gianfelice, in merito alle problematiche inerenti l’assistenza sanitaria agli anziani nell’area ternana.
Durante l’incontro è stato chiesto un maggiore impegno per la soluzione del problema delle liste di attesa, in particolare ipotizzando l’inserimento degli ultra-sessantacinquenni in liste protette per rispettare la residenzialità degli anziani, che spesso sono soli o non possono spostarsi in altre città. Inoltre è stato chiesto di attivare convenzioni con strutture private accreditate per la specialistica territoriale e per la diagnostica radiologica, come accade a Perugia, per dare risposte immediate alla popolazione anziana. Sollecitato un miglior coordinamento tra Asl e Azienda ospedaliera che gestiscono ciascuna un centro di diabetologia, di cui si auspica l’unificazione. Chiesti miglioramenti per il reparto geriatria del nosocomio ternano, mentre il giudizio sul personale che vi opera è unanimemente positivo.
E’ stato infine affrontato il tema della sede della ASL2. La delegazione ternana ha ribadito la propria contrarietà all’individuazione di Foligno, sarebbe una scelta non condivisibile.