Il film “Une saison en France” di Mahrnat – Saleh Haroun, ha vinto la 14^ edizione del Terni FilmFestival “Popoli e Religioni”. La consegna dei premi è avvenuta domenica sera nel corso di una cerimonia che si è svolta al Politeama-Cityplex, che è stata condotta dal direttore artistico del Festival stesso, Arnaldo Casali.
Il premio per la miglior regia è stata assegnato ad Alessandro D’Alatri per il film “In punta di piedi”. Il film si è aggiudicato il premio del pubblico e un altro “Angelo” di Dominioni, con Marco Zurzolo che ha vinto il premio per la miglior colonna sonora.
Per D’alatri questo 2018 si sta rivelando di grandi ssime soddisfazioni. Otre “In punta di piedi”, infatti, ha firmato anche la seconda stagione della serie Tv “I bastardi di Pizzofalcone”, di grande successo su Rai1.
GLI ALTRI PREMI
Miglior corto Are you volleyball? di Mohammad Bakshi
Miglior documentario AMR, Storia di un riscatto di Maria Laura Moraci
Miglio attore Alberto Di Stasio per il corto La partita di Frank Jerky
Miglior attrice Denisa Baresova per il film Jan Palach di Robert Sedlacek
Miglior regia Alessandro D’Alatri per il film In punta di piedi
Miglior sceneggiatura Angelo Longoni e Eleonora Ivone per il corto Apri le labbra
Miglior fotografia Antonio De Rosa per il corto In the name of god di Antonio Braucci
Miglior corto sezione “L’età imperfetta” La partita di Frank Jerky
Premio della critica al miglior film Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher
Premio della critica al miglior corto Tolu di Nadine Ibrahim
Premio della critica al miglior documentario La sacralità di Gubbio di Claudio Sannipoli
Miglior canzone originale Marco Cammariere per il corto Apri le labbra
Miglior corto sezione “Nuovi Sguardi” La partita di Frank Jerky
Menzione speciale alla miglior produzione per il corto In the name of god di Antonio Braucci
Migliori effetti speciali per il film Jan Palach di Robert Sedlacek
Miglior attore non protagonista premio ex aequo Wisdom Onoghemhenosen per il corto Meshack e Adriano Tardiolo per il film Lazzaro Felice
Premio Signis al miglior film Geula Redemption di Joseph Madmony, Boaz Yehonatan
Menzione speciale Premio Signis al miglior documentario Mrityubhoj – The Death Feast di Akanksha Sood
Inoltre,il premio della sezione “Come ci vedete” è andato al cortometraggio The delivery – La consegna di Suranga Deshapriya Katugampala ed è stato assegnato dalla giuria composta dai giornalisti Massimiliano Coccia, Giampiero Calapà e Andrea Billau.
Menzione speciale sezione “Come ci vedete” Il legionario di Hieb Papou.