Un’importante novità arriva al Museo delle Mummie di Ferentillo.
Il sito, grazie alle soluzioni tecnologiche e digitali realizzate e ideate dall’azienda ternana Euromedia, leader nell’innovazione tecnologica e nella promozione culturale, diventa più tecnologico, interattivo e accessibile consentendo ad ogni visitatore non solo la fruizione digitale del museo, ma garantendo anche l’opportunità di conoscere in modo più dettagliato la storia del luogo, andando a ritroso nel tempo.
Le nuove soluzioni digitali saranno inaugurate sabato 26 ottobre alle ore 18.30.
Ogni teca sarà identificata da un numero che renderà possibile, tramite l’apposita App, ascoltare le audioguide e andare alla scoperta dei relativi contenuti.
Un grande schermo touch consentirà di conoscere la storia del luogo, oltre al significato degli affreschi risalenti al XV secolo.
Una proiezione olografica nella teca ospitante una coppia cinese, il reperto più importante dell’esposizione, farà tornare in vita la sposa che racconta la storia che li ha visti passare e morire a Ferentillo, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale.
Altri due schermi ad alta risoluzione racconteranno in modo divulgativo il processo di mummificazione e la storia non solo del borgo di Ferentillo, ma anche quella dell’Abbazia di San Pietro in Valle, mete turistiche di straordinario interesse, da valorizzare e promuovere.
Un importante passo in avanti non solo per promuovere l’accessibilità del Museo delle Mummie di Ferentillo ma anche per valorizzare l’intero territorio circostante, attirando nuovi flussi turistici grazie alla digitalizzazione dei contenuti, amplificando le potenzialità del museo e inserendolo in un contesto di promo-valorizzazione che coinvolga tutta la Regione e favorisca un dialogo costante tra cultura, territorio e tecnologia.
Al taglio del nastro di sabato parteciperanno l’arcivescovo della Diocesi di Spoleto monsignor Renato Boccardo e il sindaco di Ferentillo Elisabetta Cascelli.