Procede spedito l’iter che porta alla approvazione “entro la prima metà del mese di maggio” dell’approvazione della delibera di pubblico interesse per la realizzazione del nuovo stadio Libero Liberati di Terni.
Ne dà notizia l’assessore Benedetta Salvati che , in una nota, sottolinea i vari step superati da quando la Ternana presentò il 23 febbraio in Comune lo studio di fattibilità del nuovo stadio.
“Come previsto dalla normativa – ricorda l’assessore – entro 90 giorni da quella data il Comune è chiamato a dichiarare il pubblico interesse della proposta. Si tratta di una procedura articolata perché coinvolge diversi soggetti istituzionali, oltre ai nostri stessi tecnici, con passaggi e tempistiche obbligate, proprie degli iter amminitrativi. Proprio perché siamo consapevoli dell’importanza del progetto per lo sviluppo della città abbiamo dato avvio immediatamente alla procedura affinché si svolgesse nei tempi previsti e secondo le regole. Oltre questo, riteniamo importante che tutto avvenga nella massima trasparenza e condivisione. Pensiamo perciò che sia doveroso tenere informati i cittadini, insieme ai diretti interessati, su come si sta svolgendo la procedura.
Con una delibera di Giunta, su impulso del sindaco Leonardo Latini, subito dopo la registrazione a protocollo dello studio di fattibilità, è stato nominato come Responsabile Unico (RUP) del Procedimento il dirigente della direzione lavori pubblici del Comune di Terni, l’architetto Piero Giorgini.
Il 9 marzo, in sede di conferenza dei Dirigenti, il RUP ha illustrato ai colleghi il progetto e il cronoprogramma del procedimento amministrativo che porterà alla dichiarazione di pubblico interesse dell’opera; il 10 marzo è stata firmata la determina dirigenziale per la costituzione dei gruppi di lavoro (il gruppo di lavoro dei lavori pubblici; il gruppo di lavoro interdirezionale a supporto del RUP per la redazione del parere generale). L’11 marzo la documentazione è stata condivisa con tutte le direzioni interessate insieme alla richiesta di elaborazione di un parere con eventuali indicazioni e /o prescrizioni entro e non oltre il 30 marzo. Ed in effetti i pareri e le prescrizioni delle direzioni comunali sono arrivati entro la data prevista ed acquisiti agli atti.
Il 12 marzo abbiamo provveduto alla convocazione della conferenza di servizi alla quale sono stati chiamati a partecipare la Sovrintendenza per gli aspetti archeologici, i Vigili del Fuoco, la Regione Umbria, il CONI, RFI (per le questioni riguardanti la rete ferroviara), il Consorzio di Bonifica, AUSL, ARPA, SII, AURI, ASM, UDG, Terni Reti, le società delle telecomunicazioni e il proponente. Si tratta di un notevole numero di soggetti tutti in qualche modo coinvolti in questo grande progetto: ognuno di loro dovrà fornire le risposte e i pareri richiesti sullo studio di fattbilità entro il 26 aprile (45 giorni di tempo). Alcuni di questi pareri, peraltro, sono già stati acquisiti.
Alla scadenza del termine del 26 aprile – conclude l’assessore Salvati – nei giorni immediatamente successivi, quando avremo raccolto tutti i pareri e le prescrizioni, saremo in grado di firmare la determina di approvazione degli esiti della conferenza di servizi e procedere alla predisposizione della delibera di giunta con la proposta al consiglio comunale. A questo punto sarà predisposta la delibera del consiglio comunale con la dichiarazione di pubblico interesse, discussa nelle commissioni competenti e, infine, approvata in consiglio comunale entro la metà del prossimo mese di maggio”.
A questo punto la Ternana dovrà presentare il progetto definitivo e occorreranno autorizzazione anche da parte della regione dell’Umbria.