E’ stata fissata per il prossimo 25 maggio la Corte di assise di appello per l’omicidio di Victor Marian Iordache. Reo confesso, Andrea Arcangeli che, nella sentenza di primo grado, è stato condannato a 16 anni di reclusione. Come si ricorderà Arcangeli, a due mesi dal delitto, fece ritrovare il corpo della vittima che aveva sepolto in un bosco nei pressi di Stroncone, dopo aver ucciso Iordache nel garage di sua proprietà.
QUI LA NOTIZIA con le interviste ai legali di parte civile e della difesa
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/omicidio-iordache-16-anni-per-arcangeli-308345
LA NOTIZIA DELL’OMICIDIO
https://terninrete.it/Strumenti/Articoli/Modulo-Gestione-Articoli/ctl/AddNewArticle/mid/8503
“Noi ci saremo – afferma l’avvocato che rappresenta la famiglia della vittima , Massimo Proietti, per far confermare la sentenza di primo grado e per non far scendere la condanna sotto questo limite (16 anni) di cui già c’eravamo lamentati ritenendola una pena non interamente soddisfacente, quindi figuriamoci se accetteremmo che scenda al di sotto”.
“Il nostro obbiettivo – sostiene la difesa di Arcangeli , rappresentata dall’avvocato Francesco Mattiangeli – è quello di ottenere una riduzione della pena e siamo fiduciosi di poterla ottenere”.