Alle prime luci dell’alba di questa mattina, 26 luglio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagni di Orvieto, insieme ai militari dei Comandi Stazione Carabinieri inviati come rinforzo, a conclusione di complessa attività d’indagine, hanno eseguito l’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Terni su richiesta della Procura della Repubblica di Terni, nei confronti di 8 cittadini di origine nordafricana, domenicana e romena, di cui 2 custodie cautelari in carcere, 3 divieti di dimora nel comune di Orvieto e 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.
Sono ritenuti colpevoli dei reati, commessi in concorso di persone, di detenzione e spaccio di cocaina e hashish.
La complessa attività d’indagine ha consentito di accertare come il sodalizio criminale gestisse lo spaccio di stupefacenti nei territori dell’orvietano, sino a divenire un punto di riferimento dei consumatori dell’intera zona, tra i quali numerosi minorenni e diversi sono stati i recuperi di stupefacente effettuati nei confronti di svariati consumatori, nonché le segnalazioni amministrative conseguenti.
L’indagine ha quindi permesso di ricostruire come, tra il mese di aprile 2022 e il mese di marzo 2023, gli indagati abbiano effettuato 626 cessioni di sostanza stupefacente, di cui 1 di cocaina corrispondente a 3 gr. e 625 di hashish, per un totale di gr. 1070 di sostanza ceduta, per un controvalore economico totale di € 10.000 circa.
Luogo di spaccio preferito dal gruppo criminale era l’abitazione dove alcuni di loro dimorano e dove anche oggi sono stati rintracciati al momento dell’esecuzione della misura.
Durante l’esecuzione delle misure cautelari, nel corso delle perquisizioni intraprese, a carico di alcuni dei soggetti appartenente al sodalizio sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 25 grammi di hashish.