Proroga di sei mesi delle indagini relative all’Operazione Spada. L’ha chiesta la procura di Terni al gip. L’inchiesta, che ipotizza a vario titolo le accuse di turbata libertà degli incanti e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale, riguarda alcuni appalti affidati dal Comune di Terni a varie cooperative cittadine. In particolare si tratta della gestione della Cascata delle Marmore, dei servizi cimiteriali e la manutenzione del verde pubblico. Ancora in corso anche gli accertamenti sull’affidamento dell’appalto del servizio mensa delle scuole cittadine. Nel frattempo sono stati archiviati altri tre filoni d’indagine che riguardavano l’illuminazione pubblica, il servizio di Contact center affidato alla controllata Terni Reti e i lavori di adeguamento antincendio del Caos.