Eseguito per la prima volta in un ospedale pubblico dell’Umbria, prevedendo l’impiego in contemporanea di due équipe chirurgiche formate dal primario di Ortopedia e Traumatologia Dino Scaia e dai dottori Andrea Farneti, Ugo Reale e Fabio Perrone, un complesso intervento di protesi bilaterale completa di ginocchio su un paziente di 61 anni. L’intervento, eseguito all’ospedale di Narni, è perfettamente riuscito e l’uomo è stato immediatamente preso in carico dal servizio di Riabilitazione che opera, nel nosocomio narnese, all’interno della struttura di Riabilitazione Intensiva diretta dal dottor Gino Capitò, in stretta collaborazione con il reparto di Ortopedia e Traumatologia. Il paziente, attentamente seguito dall’équipe medica, in particolare dai dottori Gino Capitò, Elisa Caccetti, Francesca Greco e dal team multidisciplinare composto da fisioterapisti del reparto, infermieri e operatori sanitari, è stato verticalizzato e ha iniziato subito un programma riabilitativo propedeutico per il successivo ricovero presso la Riabilitazione Intensiva. Ieri mattina, martedì 4 aprile, il paziente è stato dimesso con un ottimo recupero delle autonomie funzionali e della deambulazione. È l’ennesima conferma di come i reparti di Ortopedia e di Riabilitazione dell’ospedale di Narni lavorino in proficua e costante sinergia per garantire al paziente una risposta assistenziale completa che si inizia con l’intervento di artroprotesi per concludersi con il totale recupero riabilitativo. In linea con la programmazione regionale e fortemente voluto dalla Direzione Strategica dell’Azienda Usl Umbria 2 e dalla Direzione Ospedaliera di Narni-Amelia, il potenziamento del servizio di Riabilitazione Intensiva dell’ospedale di Narni, realizzato nel mese di giugno dello scorso anno, ha consentito un notevole salto di qualità nella riabilitazione post chirurgica ortopedica e non solo, consentendo un rapporto diretto di collaborazione tra le due specialistiche in grado di offrire all’utenza un servizio completo chirurgico e riabilitativo.