“Un passo avanti”. Questa la considerazione di Cgil, Cisl e Uil in merito alle procedure per il ripianamento del turnover e lo sblocco dei concorsi già avviati disposte dal Commissario dell’Azienda ospedaliera di Terni Andrea Casciari in seguito alla deliberazione della Giunta Regionale con la quale si mantiene l’impegno preso davanti al Prefetto di Terni.
“Con rammarico dobbiamo constatare – scrivono in una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil – che i profili amministrativi previsti nell’accordo, circa 20 unità, non sono stati compresi nella delibera regionale e almeno per ora non saranno oggetto di concorsi. Giova ricordare una volta per tutte che se il personale sanitario, medici infermieri, tecnici e O.S.S. è assolutamente indispensabile per fornire la necessaria e dovuta assistenza ai pazienti, il personale tecnico e amministrativo garantisce giornalmente tutte le procedure necessarie per effettuare acquisti, predisporre collaudi, procedere ai bandi di gara, effettuare prenotazioni, pagare stipendi e garantire anche le stesse assunzioni attraverso i concorsi pubblici.
Rimane veramente un mistero, aggiungono, comprendere come sin da subito, dopo la firma dell’accordo, abbiamo incontrato difficoltà nel garantire l’assunzione di questo personale. Nonostante le organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo sin da subito abbiano evidenziato la carenza anche del personale amministrativo, tutte le direzioni che si sono succedute hanno dimostrato una scarsa sensibilità nei confronti di questo personale, concludono, salvo poi continuare a chiedere il massimo impegno e supporto”.