Un innovativo intervento per l’asportazione di un tumore al rene è stato eseguito per la prima volta all’ospedale di Terni dall’equipe urologica diretta dal dottor Luzio Luzzi. Con il robot Da Vinci Xi è stata effettuata una tumorectomia renale retroperitoneale, un accesso innovativo per la chirurgia robotica, che ha consentito l’asportazione della sola lesione maligna del rene per via posteriore invece che per via anteriore addominale. Il vantaggio di questo accesso chirurgico, poco usuale per la tecnica robotica, consiste nell’aver permesso di isolare subito i vasi, ossia l’arteria renale, nonché di reperire facilmente la lesione maligna senza dover scollare l’intestino dal rene come avviene invece per via addominale. L’intervento è stato eseguito dal dottor Luzio Luzzi e dal dottor Alberto Pansadoro, esperto in tecniche avanzate di chirurgia urologica che vanta un’esperienza decennale nella chirurgia robotica maturata a Bordeaux, coadiuvati dal dottor Andrea Martinelli.
A distanza di quattro giorni, dopo un rapido recupero, il paziente stava bene ed è stato dimesso in perfette condizioni cliniche.