Nuovo caso di morbillo all’ospedale di Terni. Ad essere colpito, questa volta, è un medico del pronto soccorso per il quale non è stato necessario il ricovero. Con quello odierno, salgono così a 18 i casi di morbillo a Terni, 14 dei quali hanno interessato operatori sanitari.
L’epidemia di morbillo, fa sapere l’azienda Ospedaliera “Santa Maria”, è stata contenuta grazie al tempestivo intervento della struttura sanitaria e della USL Umbria 2, che hanno attivato due azioni parallele di protezione e prevenzione: da un lato lo screening sierologico per la verifica dell’immunità sul personale che non aveva certezza di aver contratto la malattia; dall’altro una campagna di vaccinazione offerta attivamente e gratuitamente a cura degli operatori di Igiene e sanità pubblica della USL Umbria 2, che stanno somministrando i vaccini nella sede del servizio o all’ospedale stesso.
Al momento, su 250 richieste di screening, sono stati già effettuati 153 prelievi immunologici su coloro che non erano stati già vaccinati o che non avevano contratto il morbillo.