Più doveri e meno diritti per gli agenti delle Polizie Locali. Diritti che rivendicano.
E’ quanto emerso nella assemblea che si è tenuta ieri mattina presso la Biblioteca comunale di Terni alla quale hanno partecipato, fra gli altri, il presidente nazionale di OSPOL(Organizzazione sindacale delle polizie locali), Luigi Marucci, il segretario nazionale, Stefano Tulli, quello regionale, Giovanni De Angelis e il consulente legale, l’avvocato Massimo Proietti.
E’ stato sottolineato come, di fatto, a seguito del decreto Minniti, gli agenti delle polizie locali siano stati parificati a quelli della polizia di stato senza che sia stato fatto alcunché in materia di garanzie, diritti, formazione e riconoscimenti sotto il profilo economico, a partire dal rinnovo del contratto di lavoro e dal recente atto di indirizzo presentato dall’ARAN (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) in base al quale gli agenti delle polizie locali che svolgono turni nei giorni festivi non avranno diritto allo straordinario o al recupero della festività lavorata.
Un capitolo a parte merita la questione della diffamazione in rete degli agenti della polizia locale e del lavoro da loro svolto.
“Di questo mi sto occupando personalmente – afferma il consulente nazionale di OSPOL, l’avvocato Massimo Proietti. Stiamo mettendo a punto azioni specifiche, mirate a colpire tutte le diffamazioni presenti e diffuse sui social”.
Discusso a fondo il nuovo decreto legge Minniti sulla sicurezza integrata. Per sicurezza integrata si intende
l’insieme degli interventi assicurati dallo Stato, dalle Regioni, dagli enti locali e da altri soggetti istituzionali, al fine di concorrere, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze e responsabilità, alla promozione e all’attuazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza per il benessere delle comunità :
scambio informativo tra polizia locale e forze di polizia presenti sul territorio;
interconnessione, a livello territoriale, tra le sale operative della polizia locale e quelle delle forze di polizia, e regolamentazione dell’utilizzo in comune di sistemi di sicurezza tecnologica per il controllo delle aree e attività soggette a rischio;
aggiornamento professionale integrato per gli operatori.