Dopo una lunga carriera di fotografo professionista, un’intensa collaborazione musicale con importanti artisti italiani come Luciano Ligabue e Piero Pelù, un viaggio per il mondo durato cinque anni, l’approdo alla pittura. Paolo Lasagni, artista contaminatore di linguaggi, ha scelto Terni e la galleria GC2Contemporary di Lorenzo Barbaresi per l’anteprima assoluta della sua nuova produzione estetica. La mostra si intitola “Scena #43” è curata da Lorenzo Respi e realizzata in collaborazione con All Around Art.
“Come nel montaggio di un film autobiografico, Paolo Lasagni intitola Scena #43 la sua prima personale alla GC2Contemporary di Terni con l’intento di fissare concettualmente, proprio per questa occasione, il punto d’inizio del suo nuovo percorso di ricerca – spiega Lorenzo Respi – che racconta per immagini pittoriche (frame, appunto) la sua personale visione della contemporaneità. Anche i titoli delle sue opere rievocano il mondo del cinema, da David Lynch a Michelangelo Antonioni, Fuoco cammina con me o Al di là delle nuvole, e sono brevi battute dal copione della sua vita, Io conosco i nomi o Fiore hai detto fiore”.
In esposizione 13 tele inedite e una serie di 15 carte appositamente realizzate per questa personale attraverso la tecnica dello strappo d’affresco applicato alla fotografia e l’uso di una pittura materica e gestuale.
“Parto dalle fotografie che ho fatto nei miei viaggi per utilizzarle come dei frame di un film che ho vissuto io, sottolinea Paolo Lasagni, un po’ la narrazione del mio percorso umano e fisico”.
“La pittura di Paolo Lasagni è la pittura del buio, dell’emersione dall’inconscio, aggiunge il curatore Respi, la cui forza espressiva si manifesta veementemente sia nella tecnica per strati e strappi sia nei colori cupi e stridenti che cristallizzano gli “accidenti” del mondo in fermimmagine dall’atmosfera dark”.
La mostra “Scena #43” di Paolo Lasagni alla Galleria GC2Contemporary in vico San Lorenzo a Terni, rimarrà aperta fino al 3 dicembre dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
Ingresso libero.