Dal Santo Padre “ringraziamento e riconoscenza” ai professionisti del Dipartimento per l’Assistenza Farmaceutica diretto dal dottor Fausto Bartolini “per la generosissima distribuzione di materiale disinfettante ai circa 7000 pazienti della regione Umbria affetti da gravi patologie e quindi particolarmente esposti al rischio di contagio da Covid-19”.
Il Cardinale Angelo Comastri, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e Arciprete della Basilica Papale di San Pietro, ha inviato nei giorni scorsi una lettera al dottor Bartolini in cui “ringrazia sentitamente, a nome del Santo Padre Francesco, per il preziosissimo e graditissimo omaggio dei prodotti igienizzanti per le mani e per gli oggetti realizzati dalla équipe del dipartimento per l’Assistenza Farmaceutica dell’Azienda Usl Umbria 2 nel Laboratorio Galenico dell’Ospedale di Foligno. Ma il ringraziamento più grande – scrive il Cardinale Comastri – il Santo Padre desiderla estenderlo a tutto il personale del Dipartimento per l’Assistenza Farmaceutica della Asl Umbria 2 per la generosissima distribuzione di tali presidi pazienti più fragili ed esposti. Con il vostro volontario e gratuito servizio in favore di tante persone fragili e a rischio – prosegue la lettera – avete messo in pratica il Comandamento dell’Amore e vi siete resi testimoni del Vangelo di Gesù che ci ha detto: ‘Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me’. Come segno di riconoscenza, spero possa gradire l’omaggio di alcune coroncine del Santo Rosario benedette da Papa Francesco unitamente a qualche libretto di preghiera utilizzato nella Basilica di San Pietro durante la recita quotidiana del Santo Rosario, che ha avuto luogo fino a tutto il mese di maggio. Il Santo Padre Francesco – prosegue il Cardinale Angelo Comastri nella lettera al dottor Fausto Bartolini – desidera impartire l’Apostolica Benedizione alla sua cara persona, ai suoi collaboratori, alle vostre famiglie e a tutti i malati da voi accuditi con ammirevole dedizione. La prego – conclude – di accogliere anche il mio più cordiale saluto unitamente all’augurio più sincero di ogni bene da Gesù per Maria”.