Sono iniziati a Parrano i corsi annuali per aspiranti apicoltori. Lo rende noto il sindaco Valentino Filippetti che ricorda come Parrano sia Comune amico delle api con la creazione di un apiario di comunità formato da 12 arnie per permettere ai cittadini interessati di conoscere e osservare liberamente le api nel loro habitat, sotto la guida di apicoltori esperti. A frequentare i corsi sono dodici persone provenienti oltre che da Parrano da Cetona, Ficulle e Orvieto. L’apiario di comunità si potrà visitare il 28 maggio in occasione della manifestazione “Un tuffo nel medioevo”. Il sindaco sottolinea come il Comune stia investendo sulle api nella convinzione che sia un passo significativo verso la tutela e la salvaguardia della biodiversità del territorio. L’impegno per proteggere questo prezioso insetto, fa osservare il sindaco, è testimoniato da alcuni interventi strutturali e gestionali. Nei lavori di consolidamento del versante est della rupe che ha interessato oltre un ettaro, con la messa a dimora dei prati armati per arrestare le frane, sono state seminate molte qualità di fiori e piantate, in particolare 260 esemplari di Forsythia Linwood. I lavori, seguiti direttamente dalla Regione Umbria, oltre a dare risultati positivi per il consolidamento, hanno creato un vero e proprio parco naturale per le api. Questa iniziativa, puntualizza il sindaco, si somma a quella, sempre dell’amministrazione, della messa al bando dei prodotti dannosi per le api e gli altri insetti usati soprattutto d’estate nelle vie cittadine e lo sfalcio tardivo delle porzioni a fianco delle strade dove l’erba non crea intralcio per la segnaletica orizzontale.