“In Umbria l’ennesima azienda pericolosa per la salute dei cittadini. Dopo i disagi che i cittadini di Città di Castello hanno vissuto a causa di aziende insalubri, ora la situazione si ripropone a Nera di Montoro. Infatti, l’azienda Na.Ti. srl, che si occupa di fanghi pericolosi per il recupero di biossido di titanio, destinato all’industria del vetro e della ceramica, ha chiesto alla Regione di insediarsi a Nera Montoro a poche centinaia di metri dalle case dei primi abitanti della frazione narnese.”
Così in una nota la senatrice umbra del M5s Emma Pavanelli che spiega “si tratta di un’azienda insalubre di I classe, come certificato dall’istituto superiore di sanità, proprio come accaduto a Trestina e come denunciato dal Comitato salute e ambiente e dal Wwf che hanno raggiunto l’obiettivo di delocalizzare.
Le istituzioni devono mettersi dalla parte dei cittadini e dire no ad aziende che minacciano la salute degli umbri e la qualità del territorio, individuando aree idonee per le aziende classificate insalubri di prima classe, come prevede la legge.
Le alternative ci sono – conclude Pavanelli – ed è ora che la politica metta in campo idee e progetti “green” per il futuro della regione”.