“Da inizio anno ad oggi, al sistema scolastico dell’Umbria sono state assegnate risorse per quasi 22 milioni di euro. Esprimo massima soddisfazione per l’ottimo lavoro che il Miur sta svolgendo dall’inizio dell’emergenza mettendo al centro gli insegnanti, gli studenti, e la loro formazione”.
Lo ha riferito la senatrice umbra del M5S Emma Pavanelli in riferimento alla pioggia di risorse per il sistema scolastico stanziati a vario titolo dal Governo all’Umbria.
“La sicurezza delle scuole è stata senz’altro al centro degli svariati provvedimenti nati, ma non solo, dell’emergenza Coronavirus – ha aggiunto la senatrice elencando nel dettaglio tutte le risorse – che si sono succeduti dall’inizio della pandemia a partire dal Piano di sicurezza e adeguamento delle scuole alla normativa antincendio di oltre 2 milioni (2.176.248), ai fondi per gli interventi per edilizia scolastica per un totale di oltre 7 milioni (7.106.115,90). Con il Decreto Legge Cura Italia il Governo mette a disposizioni 1.200.000 per l’acquisto di pc e tablet per svolgere didattica a distanza. Il Decreto Rilancio ha messo a disposizione degli istituti dell’Umbria quasi 500 mila euro per svolgere gli esami di maturità a prova di Covid e risorse per 5 milioni di euro per la messa in sicurezza di scuole e aule per il nuovo anno scolastico.
E ancora, attraverso l’utilizzo dei fondi Fesr della programmazione 2014 – 2020, gli istituti scolastici umbri beneficeranno di oltre 5 milioni di euro per l’adeguamento e l’adattamento funzionale degli spazi e delle aule in conseguenza dell’emergenza sanitaria – conclude la Senatrice Emma Pavanelli – e altri 480mila euro per la realizzazione di smart class per la suola del secondo ciclo”.