LA WEB CRONACA DI PERUGIA-TERNANA SULLA PAGINA FACEBOOK DI TERNI IN RETE
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
PERUGIA: GORI 6, ROSI 6, ANGELLA 6, SGARBI 6, CASASOLA 6, SANTORO 7, CAPEZZI 6, LISI 6, LUPERINI 7, DI CARMINE 6, EKONG 6
ALLENATORE, CASTORI
TERNANA: IANNARILLI 6, MANTOVANI 5, SORENSEN 6, MARTELLA 4,5, GHIRINGHELLI S.V., CASSATA 4,5, DI TACCHIO 4,5, DEFENDI 5, PALUMBO 4,5, PARTIPILO 4,5 , FALLETTI 4
DALLA PANCHINA: MAZZARANI 5 , PAGHERA S.V., CAPANNI S.V., DONNARUMMA S.V.
ALLENATORE, ANDREAZZOLI
L’ARBITRO E’ PAIRETTO DI TORINO 7
E’ finito 0-0 il primo tempo di Perugia-Ternana. Partita molto equilibrata e combattuta con poche emozioni. La Ternana ha iniziato meglio ed era andata in gol con Partipilo, rete annullata da arbitro e Var per una spinta dello stesso Partipilo a Sgarbi. Partipilo ancora protagonista poco dopo. A tu per tu con Gori, scavalca il portiere ma colpisce il palo. Azione vanificata da una posizione di fuorigioco dello stesso Partipilo. Solo nel finale di tempo il Perugia si rende pericoloso con Di Carmine, due volte. Nella prima è bravo Iannarilli a respingere la conclusione di Di Carmine; nella seconda è lo stesso attaccante perugino a mandare fuori con un colpo di testa. La Ternana ha dovuto sostituire Ghiringhelli infortunato con Mazzarani all’esordio in serie B.
Alla fine del tempo è 0-0.
Nella ripresa la Ternana è via via sparita dal campo e soprattutto dopo il gol di Luperini che ha risolto una mischia in area è come se si fosse consegnata all’avversario. Non c’è stata alcuna reazione e il Perugia è stato in pieno controllo della partita. Santoro è stato lasciato libero di poter calciare dal limite e battere Iannarilli. Sul 2-0 la gara era già finita. Luperini ha trovato gloria personale con il suo secondo gol pochi istanti prima che Pairetto fischiasse la fine della gara. Derby amaro per la Ternana che dovrà recuperare in fretta tutti gli elementi della rosa (fra assenze e giocatori irriconoscibili) se non vorrà compromettere definitivamente una stagione iniziata con grandi ambizioni. Il 3-0 finale è un colpo micidiale sul morale dell’ambiente.