Con la seconda giornata di test sul circuito di Phillip Island, in Australia, si è conclusa ufficialmente la pre-stagione del WorldSBK. Sullo stesso tracciato venerdì mattina prenderanno il via le prove libere del primo round della stagione 2023. Per il Barni Spark Racing Team sono stati due giorni molto intensi e il lavoro ha portato i frutti sperati. Nella seconda giornata Danilo Petrucci è riuscito a trovare un assetto che gli ha permesso di migliorare il feeling con la moto sia con gomma nuova che con gomma usata. Tuttavia, nelle FP2, durante la simulazione di gara, Bassani ha tamponato Petrux che è finito a terra. Il ternano ha rimediato una forte contusione al bacino, ma i controlli al centro medico hanno escluso serie conseguenze. L’incidente ha costretto il team a circa 40 minuti di stop. Nonostante questo Danilo è tornato in sella e ha siglato il suo miglior giro nei due giorni di test con 1’31.351 nella fase conclusiva della sessione, piazzandosi in undicesima posizione assoluta, a meno di un secondo dal leader. “Globalmente i test sono andati abbastanza bene, ha commentato Petrucci, sono contento soprattutto della giornata di oggi: con una metafora posso dire che fino a ieri abbiamo sparato un po’ fuori dal bersaglio, oggi lo abbiamo colpito, ma non siamo ancora al centro. Come era successo a Portimao, ieri non riuscivo a dare le informazioni giuste alla squadra e quindi non siamo riusciti a trovare qualcosa che mi piacesse, poi in serata ci siamo un po’ spiegati e abbiamo capito la direzione da prendere. Oggi funzionava tutto un po’ meglio ed ero soddisfatto, poi – mentre stavo facendo una simulazione gara – alla curva 4 Bassani mi ha tamponato, siamo finiti a terra e nella caduta mi sono fatto male al bacino. Spero non sia niente di grave e che non mi dia troppo fastidio nel weekend di gara. Ho preso una bella botta”. “Dopo un po’ di chilometri Danilo incomincia a trovare la giusta confidenza con la moto e con le gomme – ha detto il Team Principal Marco Barnabò – penso che la differenza grossa la stia facendo il lavoro che sta facendo lui per adattarsi alla moto, noi di conseguenza seguiamo le sue esigenze e siamo riusciti a trovare un buon compromesso”.