Buone notizie per le piccole e medie imprese umbre. La Regione dell’Umbria ha infatti deciso di raddoppiare le risorse che l’Ente mette a disposizione per sostenere l’innovazione digitale delle PMI, in coerenza con le finalità e gli interventi dell’Agenda digitale regionale.
“La dotazione finanziaria del bando a sportello 2016 – spiega il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Fabio Paparelli – viene incrementata di 500mila euro, portando quindi a 1 milione di euro le risorse con cui daremo risposta alle numerose imprese che vi hanno aderito. Con gli ulteriori 800mila euro già stanziati, a inizio 2017, verranno riaperti i termini di presentazione delle domande. La partecipazione delle imprese umbre a questa misura, che prevede contributi per interventi finalizzati all’acquisizione di servizi digitali in modalità ‘Cloud Computing’ e per lo sviluppo dell’E-commerce – aggiunge Paparelli – è stata superiore a ogni aspettativa. Per sondare la risposta e l’interesse del sistema produttivo umbro rispetto a tipologie di spesa piuttosto diverse da quelle previste in passato in bandi analoghi, la Giunta regionale aveva disposto una prima apertura pilota, con un bando che prevedeva che l’istruttoria delle domande di ammissione alle agevolazioni avvenisse con procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. La dotazione iniziale di 500mila euro si è dimostrata largamente insufficiente – sottolinea l’assessore umbro – visto che sono state presentate ben 176 domande, per un totale di contributi richiesti di oltre 2 milioni e 110mila euro e con investimenti previsti per oltre 3 milioni e 115mila euro. Sono state intanto svolte le attività istruttorie e valutative sulle prime 43 domande presentate, 40 delle quali sono state ammesse a finanziamento per un totale di contributi concessi di oltre 496mila euro mentre, per insufficienza di risorse, non è stato possibile effettuare istruttoria e valutazione di 133 domande”.
“La Giunta regionale – conclude il vicepresidente Paparelli – ha pertanto deciso di rifinanziare il bando con ulteriori 500mila euro, in modo da garantire l’accesso ai contributi al maggior numero di possibili beneficiari. Allo stesso tempo abbiamo destinato i restanti 800mila euro del budget complessivo annuale dell’intervento per le piccole e medie imprese dedicato all’Ict per l’apertura di un nuovo bando, da programmare per l’inizio del 2017”.