“Questa mattina (ieri mattina, per chi legge) alle 7,34 , c’è stata una scossa di terremoto di 3,2 gradi, ma nessuno ne parla, non lo leggo da nessuna parte. Allora lo rendo noto io”.
Così il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mario Falcucci, che aggiunge:”tutte le attenzioni sono per i centri più noti, se succedeva a Norcia ne avrebbe parlato mezzo mondo, e non per quelli che soffrono di più. Siamo figli di un Dio minore e allora voglio comunicare io che c’è stata un’altra scossa, perché non interessa a nessuno”.
In effetti, ieri mattina, alle 7,35 gli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica hanno registrato un sisma di 3,2 gradi con epicentro localizzato a 8 km a sud est di Castelsantangelo. Non un sisma particolarmente violento, non tale da mobilitare i mezzi di comunicazione.
Noi stessi, quando avvengono scosse di questa intensità, a volte lo scriviamo , a volte no.
Si comprende però lo stress cui è sottoposta da mesi la popolazione, sia per la terra che continua a tremare, sia per una risistemazione delle zone devastate , che procede lentamente, in Umbria come nelle Marche, come nel Lazio e in Abruzzo.
Non vogliamo credere che ci siano terremotati di serie A e terremotati di serie B.