“Pieno sostegno agli agenti della polizia provinciale di Perugia e Terni che da mesi protestano perche’, a seguito della legge Delrio che ha riformato l’ente Provincia, e nonostante le numerose attivita’ da loro svolte e i numerosi riconoscimenti all’attivita’ altamente professionale del Corpo, vedono seriamente messi a rischio i loro posti di lavoro”.
Ad esprimerla è il Segretario nazionale dell’Italia dei valori, Ignazio Messina, secondo il quale “Regione ed enti locali continuerebbero a rimpallarsi le responsabilita’ ed ad alimentare un grave scaricabarile. Messina sottolinea anche che “la Regione Umbria rappresenta, ad oggi, il fanalino di coda delle Regioni a statuto ordinario nella ricollocazione del contingente delle polizie provinciali. Riteniamo – prosegue in una sua nota – che le proteste degli agenti siano pienamente condivisibili e, dunque, solleciteremo il Governo ad intervenire affinche’ siano garantite le professionalita’, si provveda a una proroga di almeno un anno del termine del 31 dicembre 2016 oltre il quale il personale non ricollocato sara’ posto in mobilita’ con grave decurtazione salariale, che siano rivisti i prelievi di risorse a carico delle province ordinarie e, nel contempo, affinche’ si rimuovano tutti quegli ostacoli che non consentano una adeguata valorizzazione del personale della Polizia provinciale che ben potrebbe essere dispiegato per rafforzare la sicurezza dei cittadini”.