Sono aumentati, nel 2016, gli incidenti rilevati dalla polizia stradale in Umbria, 1.352 complessivamente, pari a +8%. Diminuiti comunque quelli mortali, nove (due in meno rispetto all’anno appena concluso), le vittime, 12 (una in meno) e i feriti, 496 (27 in meno). Sono i dati che emergono dal bilancio di fine anno della Polstrada dell’Umbria che, nell’anno appena passato, è stata impegnata con 11.258 pattuglie ed ha accertato 37.381 infrazioni al codice della strada. Gli agenti hanno ritirato 684 patenti e 436 carte di circolazione, decurtando complessivamente 36.664 punti. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 13.908 di cui 263 trovati alla guida in stato di ebbrezza alcolica (-1.8%), mentre quelli denunciati perché sotto l’effetto di stupefacenti sono stati 67 (-0.5%). A seguito della introduzione del divieto assoluto di bere per alcune categorie di conducenti (minori di 21 anni, neopatentati e trasportatori professionali di persone e cose) la polizia stradale dell’Umbria ha accertato nel 2016, sette infrazioni per guida con tasso alcolemico da 0,1 a 0,5 grammi/litro. Le persone denunciate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono state sei con la confisca di altrettante auto. Nel settore del trasporto professionale la Polstrada ha effettuato 146 servizi controllando 1869 veicoli ed accertando 2424 infrazioni. Nel corso dell’anno appena passato la polizia stradale ha anche effettuato numerose campagne di informazione ed educazione stradale.